Artisti

Ansuman Biswas

Artista Internazionale

Nato a Calcutta, in India, Ansumann si trasferisce giovanissimo in Inghilterra dove studia Dramma alla Manchester University e musica al Darlington College of Music. Da allora ha sviluppato una pratica creativa internazionale che abbraccia musica, cinema, arte dal vivo, installazioni, scrittura e teatro. Il suo lavoro è ibrido, interdisciplinare e interculturale e si colloca tra scienza, arte, religione, musica, danza e arte visiva . E’ stato Senior Lecturer al Dartington College of Arts, Dal

2013 al 2016 è stato Direttore Creativo del Tagore Centre UK. Tra il 2017 e il 2020 è stato Lecturer alla Guildhall School of Music and Drama. È Co-presidente della Live Art Development Agency,Trustee di Longplayer, una composizione musicale lunga mille anni, e Direttore di Arts Catalyst,che lavora tra scienza e arte. Il suo lavoro come musicista spazia tra molti generi,dall’improvvisazione libera al pop, dal jazz alla musica classica proveniente da tutto il mondo. Ha lavorato come compositore nei teatri di tutto il mondo, tra cui Off-Broadway, il West End di Londra,il Royal National Theatre e il Royal Ballet. Ha avuto commisioni dalla Sonic Arts Network,dall’English National Opera e dalla Guangdong Modern Dance Company in Cina. Dal 2016 al 2017 è stato Direttore Musicale del Globe Theatre di Shakespeare. Ha lavorato con la BBC, Channel Four.

Barbara Casini & SudesTrio

Artista Nazionale

Barbara Casini

Cantante, chitarrista e cantautrice, da oltre 40 anni si dedica allo studio e alla diffusionedella musica popolare brasiliana. Ha soggiornato a lungo in Brasile conquistandosi la stima degli artisti brasiliani che la considerano una vera e propria ambasciatrice della loro musica nel mondo. Ha collaborato con importanti personaggi della scena jazz e brasiliana italiana e internazionale, come Enrico Rava, Stefano Bollani, Fabrizio Bosso, Javier Girotto,Phil Woods, Lee Konitz, Toninho Horta, Guinga, Roberto e EduardoTaufic; ha guidato varie formazioni con le quali ha inciso una ventina di cd che comprendono sia brani di sua composizione sia riletture monografiche grandi autori, e sia proponendo interessanti commistioni di generi, come il disco Vento (2000), inciso insieme a Enrico Rava con un’orchestra da camera (Accademia Filarmonica della Scala), e Agora Tá (2012) con una big band (Orchestra Jazz della Sardegna), entrambi con gli arrangiamenti di Paolo Silvestri. Ha scritto un libro di interviste con grandi compositori Brasiliani, “Se tutto è musica” uscito nel 2012 per Angelica Editore.Per l’etichetta italiana Encore Music ha pubblicato nel 2020 Viva Eu, registrato a Rio de Janeiro con Toninho Horta e con ospiti del calibro di Chico Buarque, Edu Lobo, Joyce Moreno e molti altri, e nel 2022 Hermanos, con il grande sassofonista argentino Javier Girotto.

SudesTrio

SudesTrio nasce in seno alla collaborazione ventennale tra Fabio Accardi ed il contrabbassista Giorgio Vendola in vari progetti come quello di Mirko Signorile e di Roberto Ottaviano; e alla quella piu’ recente con il fisarmonicista Vince Abbracciante iniziata nell’ambito del progetto Arcoiris nel 2010 quando Accardi torna all’ovile barese dopo 2 anni trascorsi a Verona, 7 Parigi e 1 a Roma. Sia Vince che Giorgio sono presenti nella realizzazione degli album Whispers del 2012 e 20 Anos de Saudade del 2015 in seguito ai quali i tre musicisti hanno avuto sempre piu’ occasioni di suonare insieme dapprima in grandi formazioni; per poi ritrovarsi in trio in un paio di occasioni, facendo di necessità virtu’, son riusciti a creare già da subito un suono unico e speciale grazie al feeling instauratosi negli anni di collaborazione. Il repertorio del SudesTrio è costituito dalle composizioni originali e da riprese di brani di alcuni tra i più grandi autori brasiliani come Tom Jobim, Milton Nascimento, Chico Buarque, Egberto Gismonti, Hermeto Pascoal. Il nome del Trio vuole evidenziare le origini levantine del sud-est pugliese dei tre musicisti e le loro composizioni sono la manifestazione della loro “Pugliesità” ; composizioni ispirate e filtrate dall’amore per un altro sud del mondo, il Brasile con i suoi suoni, i suoi ritmi, i suoi canti che furono linfa vitale per gli stili nati in seno alla musica brasiliana: lo Choro , il Samba ,il Frevo, il Baiao, il Maracatu e la Bossanova.Il SudesTrio si è esibito in importanti manifestazioni come la giornata internazionale del Jazz con il featuring di Javier Girotto. Si è esibito con Rosalia de Souza, Tati Valle, Rogerio Tavares, Roberto Ottaviano. Ha all’attivo decine di performance tra cui quella al festival di Castelfidardo, al Trabucco.

Barencia

Artista Internazionale

Barencia è una band italo-catalana nata tra Firenze e Barcellona, che fonde musica mediterranea, world music, ritmi latini e influenze jazz in un sound originale e coinvolgente. Il gruppo è formato da musicisti provenienti da contesti artistici diversi, uniti dalla passione per la contaminazione culturale e la sperimentazione sonora.

Il progetto prende vita da un lungo percorso di viaggi, collaborazioni e performance live tra Italia e Spagna. Barencia si distingue per uno stile musicale che racconta emozioni, luoghi e incontri, trasformando ogni brano in una tappa di un viaggio sensoriale. Il debut album, uscito a maggio 2025, è concepito come una “mappa sonora”: ogni traccia rappresenta un luogo simbolico o uno stato d’animo vissuto lungo il percorso creativo della band.

Il repertorio di Barencia è pensato per un pubblico internazionale, amante della musica dal vivo, delle sonorità etniche e delle esperienze musicali immersive. Sul palco, la band coinvolge il pubblico in un viaggio emozionante, dove la musica diventa ponte tra Barcellona e Firenze, tra corpo e spirito.

Barencia è la nuova voce della world music contemporanea, un progetto musicale innovativo che unisce storytelling, ritmo e multiculturalità.

Line up:
Xavi Torres | piano
Bernardo Guerra | drums
Michelangelo Scandroglio | double bass
Karen Lugo | dance

Benito Gonzalez Quartet

Artista Internazionale

Benito Gonzalez

Nato in Venezuela, pianista jazz, compositore e artista Steinway, Benito Gonzalez è acclamato per il suo stile energico e innovativo che unisce la tradizione jazzistica americana con i ritmi afro-latini del proprio retaggio culturale. Vive a New York ma gira il mondo portando la sua musica sui palchi di ogni continente, la sua tecnica virtuosa e il suo approccio creativo lo rendono una figura di spicco nel panorama jazz internazionale. Nominato per due Grammy Awards e vincitore del Great American Jazz Piano Competition (2005), nel corso della sua carriera si è esibito con grandi del jazz come Bobby Hutcherson, Dave Liebman, Gary Bartz, Roy Hargrove, Curtis Fuller, Al Foster, Lenny White,
Billy Hart, Ignacio Berroa, Antonio Sanchez, Buster Williams, Steve Turre, Delfeayo Marsalis,
Hamiet Bluiett, Ron Blake, Azar Lawrence, Essiet Okon Essiet, Rene McLean, Mark Gross e T.K. Blu,Ameen Saleem e Donald Edwards. Ha fatto parte della band di Jackie McLean, del quartetto di
Kenny Garrett per sette anni e nel 2019 si è unito alla leggenda del sassofono Pharoah Sanders come
pianista e direttore musicale. Il suo ultimo album, “Sing to the World”, è stato registrato insieme a
musicisti del calibro di Christian McBride, Jeff “Tain” Watts e Nicholas Payton.

Gabriele Pesaresi

contrabbassista, bassista, compositore e didatta, è un jazzista estremamente versatile e generoso,
esperto e artisticamente maturo, con un’innata predisposizione per la cantabilità dei temi. Vanta
collaborazioni a fianco di moltissimi musicisti nazionali e internazionali e in numerosi progetti di musiche originali.Ha partecipato alla realizzazione di oltre 60 cd. Presente nei più importanti Festival in Italia e all’estero, ha suonato con George Benson, Maria Schneider, Bob Brookmeyer, Bob Mintzer, Mike Mainieri, Mark Turner, Kenny Wheeler, John Taylor, Jonathan Kreisberg, Aruan Ortiz, Flavio Boltro, Fabrizio Bosso, Enrico Rava, Javier Girotto, Riccardo Tesi, Tullio De Piscopo, Gabriele Mirabassi, Rosario Giuliani, Gianluca Petrella e in ambito teatrale con Erri De Luca, Moni Ovadia, Dario Vergassola,
David Riondino, Orchestra Filarmonica Marchigiana, con il tenore Piero Mazzocchetti e nel pop con Fabio Concato, Rossana Casale, Sergio Caputo, JennyB e Saba Anglana.

Mario Rodriguez

batterista, compositore, produttore e didatta venezuelano, due volte candidato ai Latin Grammy
nel 2021 e 2022, si è laureato come compositore jazz e batterista professional alla Berklee College of Music di Boston ed è sulla scena musicale da più di 20 anni come batterista dal vivo e in studio. E’ diventato leader della sua orchestra all’età di 22 anni ed ha all’attivo un lungo percorso di collaborazioni con grandi artisti della musica internazionale, si è esibito e ha fatto tournée in tutto il
mondo con artisti come: Neil Turbin, Luisito y Roberto Quintero, Christian Castro, Santiago Bosch, Felix Martin, Gerardo Chacón, Joel Martínez, Gerald “Chipi” Chacón, Massimo Morganti, Eric Chacón, Luis Morillo, Paolo Iurich, Manuel Magrini, Vladimir Enrique Quintero Mata,Tiberio Ripa, Alessandro Tomei, Orlando R. Di Pietro, Lorenzo Bisogno, Pietro Paris, Will Slater, Julio Madrid, Victor Cuica, Fabito Espinosa Lopez, Xavier Orozco e altri. Mario Rodriguez è endorser per i piatti DREAM dal 2011.


Roberto Gatti

è un percussionista viscerale, verace e particolarmente poliedrico. Assai legato stilisticamente
soprattutto al latin jazz, all’afro-cuban jazz, alla musica caraibica e al jazz, nel corso della sua intensa attività artistica ha stretto numerose e importanti collaborazioni con musicisti e formazioni di blasone nazionale e mondiale, fra i quali Quincy Jones, Dee Dee Bridgewater, Noa, Patti Austin, Horacio “El Negro” Hernandez, Paolo Fresu, Richard Galliano, Alfredo Rodriguez, Harvey Mason, Nathan East, Umbria Jazz Orchestra, Giovanni Hidalgo, Pedrito Martinez Group, Ebo Taylor, Le Cirque du Soleil,
Frankie Hi-Nrg MC, Gabriele Mirabassi, Benito Gonzalez, Manuel Magrini, Eliel Lazo, Luca Barbarossa, Soqquadro Italiano. In oltre vent’anni di carriera si è esibito in Inghilterra, Stati Uniti, Cuba, Spagna, Russia, Francia. Dal 2014 è impegnato a dirigere corsi e a tenere concerti in Malesia, oltre ad essere invitato per delle masterclass nei conservatori italiani. È endorser per Gon Bops Percussion.

Brian Jackson

Artista Internazionale

Brian Jackson è un pianista, flautista e compositore statunitense, noto per la sua storica collaborazione con Gil Scott-Heron. Insieme, hanno scritto brani che raccontavano il contesto sociale e politico del loro tempo, mescolando jazz, blues e soul. Considerato un pioniere della “conscious music” – musica con un messaggio – è stato definito dal New Yorker “un pioniere musicale”. Dopo vent’anni di silenzio discografico, è tornato con due album: Jazz Is Dead (2021), in collaborazione con Adrian Younge e Ali Shaheed Muhammad, e This Is Brian Jackson (2022), acclamato dalla critica e inserito nelle liste dei migliori album dell’anno da Mojo e New York Times. Nel corso della sua carriera ha collaborato con artisti del calibro di Roy Ayers, Gregory Porter, Christian McBride, Bootsy Collins e Milton Nascimento. Nel 2025 è in tour con Now More Than Ever, un viaggio tra i suoi brani più celebri e il repertorio scritto con Gil Scott-Heron, arricchito da aneddoti e riflessioni sul passato e sul presente. L’album omonimo, prodotto dai Masters at Work (Louie Vega e Kenny Dope), ripropone in chiave attuale le loro composizioni, dimostrando quanto siano ancora oggi rilevanti.

Insieme a Gil Scott-Heron ha firmato brani che hanno segnato un’epoca, raccontando con profondità e consapevolezza il contesto sociale e politico degli anni ’70, con una cifra stilistica che intreccia jazz, blues e soul. La loro musica è diventata una fonte d’ispirazione inesauribile per generazioni di artisti: da Tupac a Common, da Kanye West a Kendrick Lamar, molti hanno campionato i loro brani.

Nel corso della sua carriera ha collaborato con artisti del calibro di Roy Ayers, Gregory Porter, Christian McBride, Bootsy Collins, Milton Nascimento, Pat Martino e Lonnie Liston Smith.

Nel 2025 presenta il tour Now More Than Ever, un viaggio sonoro tra i suoi lavori più recenti e i brani storici del repertorio con Gil Scott-Heron, come Winter In America, We Almost Lost Detroit e The Bottle, accompagnato da racconti e aneddoti inediti. Un’occasione unica per riscoprire la forza di canzoni che, a cinquant’anni dalla loro nascita, risuonano oggi più attuali che mai.

Isaiah Collier

Artista Internazionale

Isaiah Collier è un polistrumentista, compositore, attivista ed educatore originario di Chicago, attualmente residente tra Chicago e New York. Nato nel 1998, ha iniziato a suonare il sassofono all’età di 11 anni, dimostrando fin da subito un talento straordinario che lo ha portato a emergere rapidamente nella scena musicale della sua città. Collier ha studiato alla Chicago High School for the Arts e al Jazz Institute of Chicago, per poi proseguire la sua formazione al Brubeck Institute in California.  Le sue influenze spaziano da John Coltrane a Roscoe Mitchell, e la sua musica è spesso descritta come una “macchina del tempo sonora” che fonde soul, Afrobeat, funk e free jazz. 

Con la sua band, Isaiah Collier & The Chosen Few, ha pubblicato diversi album acclamati dalla critica, tra cui Cosmic Transitions (2021), registrato negli storici studi Van Gelder, e The Almighty (2024), inserito tra i migliori dischi jazz dell’anno dal New York Times. The World Is On Fire è l’ultimo album pubblicato il 18 ottobre 2024 per l’etichetta Division 81 Records. 

Nel 2025, Collier ha presentato The Story of 400 Years, una suite in 13 movimenti che ripercorre la storia afroamericana dalla tratta atlantica ai giorni nostri, eseguita per la prima volta al DuSable Black History Museum di Chicago. 

Ha collaborato con artisti come Chance The Rapper, Angel Bat Dawid e Waddada Leo Smith, esibendosi in festival internazionali e luoghi prestigiosi come il Dizzy’s Club Coca-Cola e la Casa Bianca.  Nel 2024, è stato nominato “Jazz Artist of the Year” dal Chicago Tribune e ha vinto il Rising Star Award di DownBeat Magazine per il sassofono soprano.

Kassa Overall

Artista Internazionale

Kassa Overall è un batterista, produttore e rapper statunitense, noto per il suo approccio innovativo che fonde jazz, hip-hop ed elettronica. Cresciuto a Seattle, ha collaborato con artisti come Geri Allen, Vijay Iyer e Theo Croker, dimostrando una visione musicale che sfida i confini tra generi. I suoi album Go Get Ice Cream and Listen to Jazz (2019) e Animals(2023) esplorano temi di identità, salute mentale e società, con un sound sperimentale e ricco di contaminazioni. Oltre alla sua carriera solista, è una figura chiave nella nuova ondata di musicisti jazz che abbracciano l’hip-hop e la produzione elettronica.

L’Antidote

Artista Internazionale

Bijan Chemirani

Bijan Chemirani è un musicista e percussionista franco-iraniano, nato nel 1978. Figlio del celebre maestro di zarb Djamchid Chemirani, Bijan ha iniziato a studiare la musica tradizionale persiana fin da giovane. È un virtuoso del zarb(tamburo persiano), del daf e di altri strumenti a percussione mediorientali e mediterranei. La sua musica si distingue per una straordinaria fusione tra tradizione persiana, jazz, musica mediterranea e world music. Ha collaborato con numerosi artisti internazionali e fa parte del trio familiare “Trio Chemirani” con suo padre e suo fratello Keyvan. Oltre ai progetti di musica tradizionale, Bijan è noto per le sue esplorazioni sonore innovative e interculturali.


Redi Hasa

Redi Hasa è un violoncellista albanese nato a Tirana nel 1977. Ha studiato violoncello presso l’Accademia delle Arti di Tirana e successivamente si è trasferito in Italia, dove ha proseguito gli studi al Conservatorio Tito Schipa di Lecce. È noto per la sua capacità di combinare la tecnica classica con le sonorità tradizionali balcaniche e la musica contemporanea. Hasa ha collaborato con numerosi artisti, tra cui Ludovico Einaudi, e ha fatto parte dell’ensemble “Notte della Taranta”. Il suo stile unico e profondamente espressivo lo ha reso una figura chiave nella scena della world music europea.


Rami Khalifé

Rami Khalifé è un pianista e compositore franco-libanese, nato a Beirut nel 1981. Figlio del celebre musicista e compositore Marcel Khalifé, Rami ha ricevuto una formazione classica al Conservatorio di Boulogne-Billancourt e successivamente alla Juilliard School di New York. Nella sua carriera ha unito la musica classica occidentale con influenze mediorientali, elettroniche e sperimentali. È cofondatore del gruppo “Aufgang”, noto per il mix di musica classica, elettronica e rock. Rami è apprezzato per le sue composizioni intense, le performance cariche di energia e la sua capacità di attraversare generi musicali con grande originalità.

Meshell Ndegeocello

Artista Internazionale

Meshell Ndegeocello (nata Michelle Lynn Johnson nel 1968, a Berlino) è una cantautrice, bassista e produttrice statunitense, considerata una delle artiste più visionarie, libere e influenti della musica soul, jazz, funk e R&B contemporanea. Il suo nome d’arte, Ndegeocello, significa “libera come un uccello” in swahili — un manifesto perfetto per una carriera che ha sempre sfidato i confini di genere e stile, spaziando con disinvoltura tra soul, jazz, funk, gospel, elettronica e spoken word.

Pioniera del movimento neo-soul, Meshell debutta nel 1993 con “Plantation Lullabies”, album che ridefinisce le regole del soul moderno mescolandolo a sonorità black contemporanee. La sua voce profonda, il basso pulsante e i testi intensi, spesso carichi di intimità, spiritualità e impegno politico, sono diventati la sua firma.

Negli anni ha collaborato con icone come Prince, Madonna, Herbie Hancock, Marcus Miller, Robert Glasper, The Rolling Stones e John Mellencamp. Vincitrice di 3 Grammy Awards, nel 2021 ottiene il premio per la Miglior Canzone R&B con Better Than I Imagined (insieme a Robert Glasper e H.E.R.).
Nel 2024 conquista il Grammy per il Miglior Album Jazz Alternativo con “The Omnichord Real Book”, e nel 2025 si conferma nella stessa categoria con “No More Water: The Gospel of James Baldwin”. Quest’ultimo è un’opera intensa, spirituale e politica, che rende omaggio allo scrittore e attivista James Baldwin, intrecciando jazz, gospel e spoken word in una narrazione contemporanea di grande forza evocativa. Con oltre dieci album all’attivo, Meshell continua a essere un punto di riferimento per la musica afroamericana d’autore, capace di coniugare ricerca, spiritualità e impegno civile.

Miranda Fernández trio

Artista Internazionale

Miranda Fernández 

Pianista, compositrice e direttrice musicale, Miranda Fernández è una delle voci emergenti più interessanti nel panorama della musica iberica contemporanea. Nata in una famiglia gitana con profonde radici flamenco, ha iniziato a suonare il pianoforte in giovane età, esplorando fin da subito la fusione tra i linguaggi della tradizione e le sonorità del jazz e della musica latina. Dopo gli studi in musica moderna e jazz presso il Taller de Músics di Barcellona, Miranda ha collaborato con artisti di spicco e ha sviluppato un percorso solista personale, culminato nel progetto 88-M, in cui unisce impegno sociale e ricerca artistica.


Cristina López 

Cristina López è una cantante e sound designer con una formazione eclettica che spazia dal flamenco tradizionale alla musica elettronica sperimentale. La sua voce, intensa e duttile, si muove con naturalezza tra canto flamenco, vocalità contemporanea e ambienti sonori digitali, creando atmosfere profonde e suggestive. Oltre alla sua attività da solista, Cristina è molto attiva nella scena musicale catalana, dove lavora come performer e ricercatrice nel campo dell’interazione tra corpo, voce e tecnologia.


Josep Cordobés

Percussionista versatile e creativo, Josep Cordobés ha saputo costruire un linguaggio ritmico personale fondendo elementi provenienti dal flamenco, dal jazz e dalle musiche del mondo. Diplomato in percussioni presso il Conservatorio del Liceu di Barcellona, ha lavorato con numerosi artisti e ensemble, distinguendosi per la sua sensibilità musicale e la capacità di dialogare con strumenti acustici ed elettronici. Nel progetto 88-M, il suo apporto ritmico diventa elemento chiave per la costruzione di un sound potente e contemporaneo.