Alla Selva di Fasano il giro del mondo in musica con la rassegna di Bari in jazz

Sarà un’estate di grandi eventi alla Selva di Fasano con tutti gli appuntamenti di Bari in Jazz che si terranno come sempre nella spettacolare Villa Minareto e un appuntamento speciale, nel Parco Rupestre Lama D’Antico, l’11 e il 12 agosto con il pianista e compositore di fama mondiale Ludovico Einaudi che presenta “Underwater”.

Si parte il 22 luglio con il primo evento della XVIII edizione del festival metropolitano che fa parte del cartellone di «Wow! Fasano».

Il 22 luglio, dalle 21:00, sul palco il folksinger americano Micah P. Hinson la cui voce sembra venire “dai tempi di Johnny Cash e di John Denver. Ad accompagnarlo il polistrumentista e produttore Alessandro ‘Asso’ Stefana.

Omar Sosa, il pianista cubano torna a Bari in Jazz il 24 luglio al Minareto con il suo progetto di cui fa parte anche anche Seckou Keita alla kora e voce e Gustavo Ovalles alle percussioni.

Stesso luogo anche per un altro artista di grande creatività, il chitarrista tedesco Joscho Stephan sarà suo il palco la sera del 23 luglio.

Nel club a cielo aperto del Minareto si esibiranno, il 5 agosto, Gaetano Partipilo, sassofonista pugliese, una delle figure italiane più note nel panorama jazzistico internazionale, con una vera e propria All-stars Made in Puglia, i Boom Collective, la nuova miscela esplosiva del jazz italiano.

Il 6 agosto salirà sul palco Alan Clark pianista, tastierista dei Dire Straits e in apertura una giovane pianista pugliese, Maria Chiara Gianfelice, in arte Marea.

Il 7 agosto è la volta di Godfrey Duncan, conosciuto come T.U.U.P che si esibirà con un quartetto composto dall’ ensemble jazz anglo-italiano, The Dinner party e dal cantante salentino Stefano Luigi Mangia.

Il 9 agosto, Michel Godard e Roberto Ottaviano insieme al virtuoso di Tiorba Luca Tarantino, daranno vita ad una preziosa miniatura sonora che si misura con le liriche della poetessa Anita Piscazzi.

I Radicanto, musicisti provenienti da differenti tradizioni musicali, faranno un’interpretazione non convenzionale dei canti d’amore e maternità, di lotta e di libertà, di fede e ritualità, la sera del 10 agosto.

Il pianista Donatello D’Attoma e il trombettista Fulvio Sigurtà si incontreranno artisticamente, il 14 agosto, presentando un inedito progetto che prevede l’esecuzione di nuove composizioni e altre tratte dai loro precedenti lavori discografici.

Uno dei musicisti più acclamati del Mali Ballaké Sissoko, magistrale suonatore di kora, strumento tipico dei griot, cantastorie dell’Africa Occidentale e il violoncellista Redi Hasa, musicista albanese, cresciuto in una famiglia di artisti, faranno un viaggio strumentale il 16 agosto.

A conclusione del festival, il 20 agosto, l’irlandese Wallis Bird. Le sue canzoni sono ricche di sonorità tipiche della musica folk tradizionale, blues e funk, a cui Wallis aggiunge elementi rock di grande energia, nonché una voce straordinaria.

Il minareto sarà un vero e proprio club a cielo aperto dove ascoltare musica e degustare cocktail e street food locale, dal tramonto all’alba, con la crew di Bar Project Lab (dalle 18:30 alle 24:00).

Informazioni:
Tel.  366 3397036 – info@bariinjazz.itwww.bariinjazz.it
Biglietti disponibili su Ciaotickets.com
e Ticketone.it (Ludovico Einaudi e Nina Zilli)

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