MARCO CARICOLA (DJ SET)

MAURO E ROBERTO ESPOSITO (DJ SET)

ROBERTA FUCCI LA PAPAYA (DJ SET)


Molfetta | Puglia Village

Ingresso Libero

Le notti d’estate al Puglia Village hanno uno stile inconfondibile al ritmo dei DJ Marco Caricola e Roberta Fucci aka La Papaya e le note del sax e del piano di Mauro e Roberto Esposito.

Nelle #SummerNights potrete ascoltare musica, dalle 19:00 alle 23:00, degustare drink & food e fare shopping!

 

ROBERTA FUCCI aka LA PAPAYA

La papaya è il frutto della giovinezza che (si) protegge dal logorio del tempo ma soprattutto da tutto ciò che lo mortifica. La Papaya invece fa danzare il corpo al ritmo del tempo che palpita. Perché il tempo è vita e la musica è la festa di chi la ama. La selezione dell’artista tocca le vibrazioni più elettroniche della cumbia, viaggiando attraverso tropical house, sambass e jungle.

 

MAURO ESPOSITO

Nasce a Tricase (LE), il 22 giugno 1983.Intraprende gli studi musicali di sassofono nel 1995, all’età di 12 anni con il Maestro Ulrico Ciardo, presso la Scuola di Musica “J. S. Bach”, di Tricase. Nell’Anno Accademico 2004/2005 si iscrive al primo anno di sassofono presso il Conservatorio “T. Schipa” di Lecce, seguito dal Maestro Luigi Fazi. Nel 2005/2006 si trasferisce presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma, dove intraprende gli studi di Jazz frequentando il corso triennale, sotto la guida del Maestro Roberto Bonati; laureando in triennio superiore sperimentale di primo livello sotto la guida del Maestro Massimo Ferraguti presso lo stesso Conservatorio frequenta vari masterclass con maestri di fama internazionale come Mario Marzi, John Taylor, Misha Alperin, Dave Liebmann, Pierluigi Alessandrini.

Nel Luglio 2016 partecipa al Festival Internazionale “Umbria Jazz” a Perugia come musicista della formazione “Joe Bastianich & Friends” e successivamente in Agosto al “Bastianich Music Festival” a Cividale del Friuli.

Nel 2019 fonda l’Etichetta “Indipendemo Records”, che vanta una prolifica produzione discografica, con collaborazioni Nazionali ed Internazionali.

 

ROBERTO ESPOSITO

Nasce a Tricase (Le) nel 1984. Studia a Parma con Roberto Cappello ed ottiene il biennio specialistico di pianoforte nel 2011 con il massimo dei voti e la lode.

Da qui inizia la sua carriera concertistica e di collaborazioni in ambito classico e jazz che lo vede impegnato al fianco di pilastri della storia della musica Italiana e internazionale quali Fabrizio Bosso e Philip Glass. Nel 2014 pubblica un album di inediti in Piano Solo intitolato “The Decades” che presenta in tutta Europa, negli USA e Caraibi.

Nel 2018 pubblica con l’etichetta Naxos il suo nuovo album contenente, tra le altre tracce, un Concerto per Pianoforte ed Orchestra da lui composto.

Nel 2019 partecipa al tour del cantautore Renzo Rubino, oltre a collaborare con Giuliano Sangiorgi, Simona Molinari, Tosca, Chiara Galiazzo, Francesco Tricarico.

Sempre nel 2019 pubblica il suo terzo Album intitolato “I Mari della Luna” con l’Etichetta Discografica “Indipendemo Records”.

 

MARCO CARICOLA

E’ un’ artista e producer di origini pugliesi attivo dal 2014. Le sue produzioni, ispirate nei suoni e nelle strutture alla diversità culturale che contraddistingue il Mediterraneo, viaggiano tra i generi, dall’ambient al noise, fino alla musica da camera e alla downtempo.

Marco è attualmente resident dj e host per Radio Alhara e Movement Radio. Fa parte della selezione di artisti per il 2023 di 25AV con il progetto Hilos En Hilos in collaborazione con la filmmaker Laila Saber Rodriguez. Nel corso del 2022 è stato artista in residenza presso Linecheck (Music Innovation Hub), DEFAULT 22 (KORA Center), and Un-writing Nature II (CAD+SR). Nel 2021 ha pubblicato l’EP Aleas (1) e curato Declinazioni, esperimento musicale collettivo che ha unito 29 artisti in un singolo tessuto multimediale.

Marco ha contribuito con guest mixes per Threads, MUNDI, e Ortigia Sound Systems. I suoi lavori per film ed installazioni immersive sono stati presentati da varie piattaforme tra cui SXSW, TriBeCa, Saatchi Gallery, TATE Modern, Raindance, e Cannes.

In collaborazione con:

 

 

INGRESSO LIBERO

ENZO FAVATA – THE CROSSING


Tricase (LE)

Ingresso Libero

Il sassofonista polistrumentista anticonformista Enzo Favata “The Maverick of Italian Jazz” porta una nuova band sulla scena internazionale “The wizard”(cit. UK press) sardo ha uno spirito di avventura inestinguibile, ed eccolo con una nuova band che fa sembrare la sua musica ancora più vitale ed essenziale.

È un mix fresco, con vibrazioni ed elettronica, sintetizzatori di piano elettrico e bassosynth e live electronics, vibrafoni e marimbe, batterieche creano atmosfere meravigliosamente leggere ed elastiche per l’esile soprano e il delizioso clarinetto scuro e profondo di Favata.

Per interpretare nuove suggestioni e nuovi colori sonori, Favata ha riunitoun quartetto con il pianista e compositore Simone Graziano, in un’originale veste di basso synth, tastiere e live electronics, al vibrafono Pasquale Mirra, considerato uno dei maestri di questo strumento. completa il quartetto Marco Frattini alla batteria samplers.

INGRESSO LIBERO

 

FORMAZIONE:

Enzo Favata
Soprano sax bass clarinet, live electronics synth laptop

Pasquale Mirra
Vibraphone, Marimba midi live electronics

Simone Graziano
Fender Rhodes Live electronics & Bass sytnth

Marco Frattini
Drums & Drumpad

ENZO FAVATA – THE CROSSING


Monopoli

Ingresso Libero

Il sassofonista polistrumentista anticonformista Enzo Favata “The Maverick of Italian Jazz” porta una nuova band sulla scena internazionale “The wizard”(cit. UK press) sardo ha uno spirito di avventura inestinguibile, ed eccolo con una nuova band che fa sembrare la sua musica ancora più vitale ed essenziale.

È un mix fresco, con vibrazioni ed elettronica, sintetizzatori di piano elettrico e bassosynth e live electronics, vibrafoni e marimbe, batterieche creano atmosfere meravigliosamente leggere ed elastiche per l’esile soprano e il delizioso clarinetto scuro e profondo di Favata.

Per interpretare nuove suggestioni e nuovi colori sonori, Favata ha riunitoun quartetto con il pianista e compositore Simone Graziano, in un’originale veste di basso synth, tastiere e live electronics, al vibrafono Pasquale Mirra, considerato uno dei maestri di questo strumento. completa il quartetto Marco Frattini alla batteria samplers.

INGRESSO LIBERO

 

FORMAZIONE:

Enzo Favata
Soprano sax bass clarinet, live electronics synth laptop

Pasquale Mirra
Vibraphone, Marimba midi live electronics

Simone Graziano
Fender Rhodes Live electronics & Bass sytnth

Marco Frattini
Drums & Drumpad

INCOGNITO


Martina Franca | Ateneo Bruno | Via Giulio Recupero (TA)​

Gli Incognito sono uno tra i più importanti progetti e gruppi di acid-jazz al mondo.

Nati in Inghilterra nel 1976 dalla volontà di Jean- Paul “Bluey” Maunick, sono una formazione in continuo mutamento, proprio come la loro musica. 15 album in studio in oltre 30 anni di carriera.

La fluidità nelle composizioni è un elemento caratterizzante del percorso degli Incognito, tuttavia questo non ha mai pregiudicato il loro stile musicale ben definito che spazia dal soul al funk fino all’r&b.

I successi dei primi anni Duemila vengono confermati nel 2010 dalla pubblicazione di Live in London: the 30th Anniversary Concert e Transatlantic R.P.M. arricchito dalle performance di artisti come Chaka Khan e Mario Biondi.

Nel 2012 gli Incognito pubblicano “Surreal”, seguito da “Amplified Soul” (2014), “In Search of Better Days” (2016) e dal loro ultimo lavoro “Tomorrow’s New Dream” (2019), come sempre un album di immersione nell’acid jazz e con i contributi di numerosi musicisti e cantanti.

BIGLIETTI ACQUISTABILI SU DICE

BIGLIETTI ACQUISTABILI SU TICKETONE

 

FORMAZIONE:

Jean-Paul ‘Bluey’ Maunick
Band Leader/Chitarra/Voce
Cherri V
Voce
Natalie Duncan
Voce
Tony Momrelle
Voce
Megan Khan 
Voce
Daniel Marsden
Tromba
Alistair White
Trombone
Paul Booth
Sax/Flauto
Francis Hylton
Basso/MD
Francesco Mendolia
Batteria
João Caetano
Percussioni
Charlie Allen
Chitarra
Chicco Allotta
Tastiera

RADIODERVISH | THREE FOR ONE


Bitetto | Palazzo Baronale

I Radiodervish sono il gruppo che più di ogni altro ha definito appieno una poetica e una visione del mondo schierata dalla parte di un’Italia ponte tra Europa e Mediterraneo. Nati nel 1997 dal sodalizio artistico tra Nabil Salameh e Michele Lobaccaro, i Radiodervish cantano di uomini e donne appartenenti a spazi, culture e tempi differenti, alla ricerca di varchi e passaggi tra Oriente e Occidente.

La canzone, per i Radiodervish, è un laboratorio che vuole invitare l’ascoltatore ad uscire dalla monotonia del pensiero unico per contattare una idea di cultura che ritrovi nella sua vocazione mediterranea la forza per costruire un inedito umanesimo al fine di generare un mondo plurale. In questo senso i Radiodervish tracciano da subito la rotta della loro poetica musicale, dando vita a un originale cantautorato che amano definire “mediterraneo”. L’incontro tra culture diverse viene da loro declinato musicalmente in un incontro tra mondi sonori differenti, accompagnati da testi colti che uniscono lingue diverse, dall’italiano all’arabo, dal francese allo spagnolo e all’inglese.

In più di vent’anni di attività, i Radiodervish sono stati ospiti dei più importanti palcoscenici italiani ed internazionali: il Blue Note di Milano, il Dingwalls di Londra, l’Olympia di Parigi, l’Opera House del Cairo, il Festival de Carthage in Tunisia, etc. Numerose collaborazioni con Franco Battiato, Giovanni Lindo Ferretti, Noa, Giuseppe Battiston, Nicola Piovani e molti altri.

 

Three For One, formazione crossover composta da Alberto Gurrisi all’organo, Egidio Marchitelli alla chitarra, Fabio Colella alla batteria. La scelta del repertorio non è vincolante bensì è un pretesto per lanciare i musicisti stessi in costruzioni di atmosfere parallele che si aprono a dialoghi istantanei ed estemporanei che trasportano i musicisti e il loro pubblico in pindariche evoluzioni sensoriali.

Il genere è anche questa un’incognita vista la disparata provenienza stilistica dei tre componenti…. quindi potrebbe capitarvi di ascoltare un brano pop che con una estrema facilità passando per una fuga di Bach si tramuta in una raffinata ballad jazz che si evolve in un ritmato funk e culmina, infine, in un vortice di psichedelia elettronica. Detto questo non ci resta che augurarvi buona musica sperando di vedervi numerosi.

Grazie al sostegno di:

 

 

 

FORMAZIONE RADIODERVISH:

Nabil Salameh
Voce, Buzuki, Percussioni

Michele Lobaccaro
Chitarra, Basso, Cori

Alessandro Pipino
Tastiere, Fisarmonica, Cori

Pippo Ark D’Ambrosio
Percussioni

FORMAZIONE THREE FOR ONE:

Alberto Gurrisi
Organo Hammond

Egidio Marchitelli
Chitarra and effects

Fabio Colella
Batteria

RASHIDA (DJ SET)

BARBARA LANEVE AKA LANEIGE (DJ SET)

VITO SANTAMATO (DJ SET)


Molfetta | Puglia Village

Ingresso Libero

Le notti d’estate al Puglia Village con la Djane Rashida Gonzalez Robinson meglio conosciuta come DJ Rashida, la dj  che ha aperto i concerti  di the Artist Prince. In postazione anche il sound dei dj Vito Santamato e Barbara Laneve aka Laneige.

Nelle #SummerNights potrete ascoltare musica, dalle 19:00 alle 23:00, degustare drink & food e fare shopping!

DJ RASHIDA

è una DJ americana nota per la sua fusione di hip-hop, funk, musica soul, dancehall, musica house, musica pop e musica rock. Ha suonato a Londra, New York, Tokyo, Dubai, Ibiza, Sydney, Parigi e Madrid. Ha iniziato a girare a livello locale ad Atlanta, e in seguito è tornata nella sua nativa Los Angeles e ha ottenuto la sua prima residenza importante girando alla House of Blues sulla Sunset Strip di Los Angeles. Lì ha aperto per artisti come Kanye West, The Roots e John Legend. Dopo aver suonato a una festa per The Artist, Rashida ha incontrato Prince. Ha iniziato a girare il mondo con la superstar, girando in tutte le sue feste private, eventi speciali ed esibendosi dal vivo con lui al The Tonight Show e ai BET Awards.  

Oltre al suo lavoro con Prince, Rashida è stata protagonista come solista al Lollapalooza Festival di Chicago, ha suonato a St. Barths per la festa di Capodanno di Nikki Beach e ha suonato per migliaia di persone al Super Sonic di Tokyo, Glastonbury in Inghilterra e buone vibrazioni a Sydney. È stata chiamata a girare per clienti aziendali e celebrità tra cui People, Vogue Italia, Conde Nast, Fendi, Nike, Virgin, Jay-Z, Spike Lee, Michael Jordan, Lisa Marie Presley, Jada Pinkett Smith e Kimora Lee Simons, ed è stata in tour con gli amici nominati ai Grammy Kelis e Cee-Lo.Robinson è stato il DJ sul set per le prime tre stagioni dello show di successo di MTV Randy Jackson Presents America’s Best Dance Crew. Nel 2012, il presidente Obama ha scelto Dj Rashida come uno dei tre “DJ per Obama”, come parte della sua campagna di rielezione.DJ Rashida è apparso in varie riviste, tra cui Vogue Italia, People, US Weekly, Essence, 944, Vibe, Flaunt, Remix e Dazed & Confused.

BARBARA LANEVE aka LANEIGE

Appassionata di sottoculture, con suo marito Gae da dieci anni ha anche un’etichetta discografica,Discipline,Tra gli artisti/realtà con cui ha collaborato Andy Votel, Bella Union, Rough Trade, Mannequin Records, Chicks on Speed, Erlend Øye, Jolly Mare, Moshi Moshi Rec., Ninos du Brasil, Populous,Tomaga, Kitsunè, Maria & The Mirrors, Kap Bambino, Paradise Bangkok, The Horrors, These New Puritans, The Warlocks, Liars, Dean Chalkley, Wah Wah 45s Rec., DFA, Acid Jazz Records, Bottin, Offset Festival (London), Elita Festival (Milan), GQ, Fred Perry, Modern Movement (Berlin)and last, but not least, Independent Label Market, organizzando il format inglese in Puglia, per un upgrade di PopUp The Sunday, di cui è stata creatrice e direttore artistico.Tra le altre cose, sempre con suo marito è resident di Radio Raheem (Milano) con lo show Ooh Là Là e fanno dj-set insieme sotto il moniker di UNUOMOUNADONNA.. 

VITO SANTAMATO

Collezionista rilassato di vinili, ama proporre durante le sue selezioni un mix di soul, funk, rap, jazz, afro, latin, bossa, disco e reggae, in un viaggio di oltre 60 anni nella musica nera, in cui si mescolano versioni originali, nuove produzioni discografiche, rarità, bootleg e remix introvabili.
Promotore della one night BUG (Black Urban Grooves) e del movimento ABC (Apulian Black Connection), fa parte della crew Black Vibrations ed è ideatore e conduttore della trasmissione radiofonica Mo’Town su RKO: tutti progetti accomunati dalla passione per la black music.Durante gli anni, ha proposto i suoi dischi in location suggestive (Mavù, Ueffilo, Cotriero) e in festival (L’Acqua in Testa, Locus, Locomotive Jazz Festival), ha condiviso il palco con dj e artisti internazionali (Grandmaster Flash, Spinna, Afrika Bambaataa, Mario Biondi, Caetano Veloso, Gilles Peterson, Ronny Jordan, Buena Vista Orchestra, Gotan Project, Martin Solveig, Bobbito, Natasha Diggs, Raashan Ahmad, Yarah Bravo, Smoove & Turrell, Myles Sanko, Snowboy, Mo’ Horizons, Link Quartet, Technoir, LNDFK, Katzuma).

In collaborazione con:

 

 

INGRESSO LIBERO

GIOVANNANGELO DE GENNARO – ENSEMBLE CALIXTINUS “Sacred Mount”


Selva di Fasano (BR) | Minareto

Sacred Mount è un percorso fatto di musiche e parole che si snoda intorno alle sonorità di strumenti classici come il violoncello, la chitarra e il pianoforte al quale fanno da contrappunto emozionale strumenti medievali come la viella, il duduk armeno, l’oud, il bansuri e le percussioni orientali. Racconti musicali di viaggi esteriori ed interiori si dipanano con eleganza con ritmo meditativo e contemplativo. Un dialogo musicale tra l’antico e il contemporaneo, l’occidente e l’oriente di cui la Puglia è porta d’ingresso. L’Ensemble Calixtinus e Giovannangelo de Gennaro, voce solista e leader del gruppo, interpretano compositori/musicisti e viaggiatori come padre Komitas Vardapet, Georges Ivanovic Gurdjieff -de Hartmann, Franco Battiato, il santo taumaturgo Nectarios di Egina e alcuni tradizionali dell’Asia Minore.

In collaborazione con:

 

FORMAZIONE:

Giovannangelo de Gennaro canto, viella Nicola Nesta chitarra, oud, saz, chitarra acustica Francesco di Cristofaro duduk, bansuri Peppe Frana robab afgano Leo Gadaleta violino/viella Serena Soccoia violino Davide Terenzio viola Giovanni Astorino violoncello Sergio Lella coro, traversiere Francesco Regina coro Vito Giammarelli coro Dario D’Abbicco coro Leo Binetti piano Pippo D’Ambrosio percussioni a cornice

DEMIAN DORELLI “MY WINDOW” 


Selva di Fasano (BR) | Minareto

Nato e cresciuto a Londra, è un pianista e compositore contemporaneo, immerso da sempre nella musica. La sua formazione classica non gli ha impedito di approcciarsi alla musica jazz e alla contemporaneità dell’elettronica, anzi ne ha arricchito la produzione. Ha portato avanti numerose collaborazioni, tra cui quella con Pacifico (per il brano “Canzone Fragile” dall’album Bastasse il Cielo del 2019), Alan Clark (Dire Straits) e Simone Pace (Blonde Redhead).

“My Window”, il suo album, racchiude alla perfezione l’essenza del viaggio naturale ed artistico. Come la madeleine per Proust, l’osservazione da una grande finestra panoramica di alcuni uccelli che si poggiano su un ramo costituisce per l’artista un ritorno al passato, alla sua infanzia, a quel magico scenario offerto da Mullion Cove, in Cornovaglia, in cui il compositore era solito trascorrere le proprie vacanze da bambino.

In collaborazione con:

 

GABRIELE ZANINI “E SOGNÒ LA LIBERTÀ” OMAGGIO A LUCIO DALLA E ALDA MERINI 


Selva di Fasano (BR) | Minareto

Un viaggio nel mondo musicale del grande cantautore bolognese, alla scoperta di aneddoti, curiosità e biografie: il tutto accompagnato dalle straordinarie poesie dell’indimenticabile poetessa, Alda Merini. Le indimenticabili canzoni/poesie del cantautore bolognese si alternano alle intense poesie di Alda Merini. Inoltre aneddoti, curiosità e dettagli di vita, portano il pubblico alla scoperta del lato più umano dei due grandi artisti.

In collaborazione con:

 

FORMAZIONE:

Gabriele Zanini voce narrante Pietro Verna voce e chitarra Francesco Galizia fisarmonica e sassofono Leonardo Leo Torres piano

THE HELIOCENTRICS


Bari | Torre Quetta

Ingresso Libero

Fondati nel 2007 a Londra, sono un collettivo il cui nucleo è costituito dal batterista e produttore Malcolm Catto e dal bassista Jake Ferguson che esplora i lati oscuri della psichedelia, del jazz, del funk e dell’avanguardia, creando un melting pot originale e viscerale. Nel nuovo Lp “ Telemetric Sounds”, uscito con l’etichetta losangelina di Madlib, uno degli esponenti più innovativi dell’hip hop contemporaneo, troviamo tutta la loro vulcanica esuberanza creativa.

In collaborazione con:

OPERAZIONE FINANZIATA A VALERE SUL POR PUGLIA FESR-FSE 2014/2020 – ASSE VI AZIONE 6.8 – “PALINSESTO PP-TPP PUGLIA, RISCOPRI LA MERAVIGLIA 2023”.

 

 

INGRESSO LIBERO

FORMAZIONE:

Barbora Patkova
Voce

Malcolm Catto
Batteria

Jake Ferguson
Bass

Sylvia Hallett
Hurdygurdy/Sarangi

Dan Smith
Chitarra

Danny Keane
Violin & Electronics

Chris Williams
Sax

COCO MARIA (DJ SET)

AMALIA GRÉ (CONCERTO)

BONNIE VALENTINE (DJ SET) 


Molfetta | Puglia Village

Ingresso Libero

Le notti d’estate al Puglia Village con la Djane londinese Coco Maria e il sound della dj Bonnie Valentine. Note di jazz con il concerto della cantautrice Amalia Grè.

Nelle #SummerNights potrete ascoltare musica, dalle 19:00 alle 23:00, degustare drink & food e fare shopping!

COCO MARIA

Nata in Messico ed ex residente a Londra e Berlino, la giramondo Coco María – nata Ana Lucia – è cresciuta circondata dalla musica a casa, ma si è presto resa conto che per quanto le piacesse ascoltarla, le piaceva ancora di più condividerla. Iniziando con i CD e poi collezionando cera quando si è trasferita nella capitale inglese, ha usato quell’amore e la conoscenza della musica ad alte vibrazioni per scoprire i ritmi afro-latini del Sud e Centro America, Brasile, Caraibi e oltre. La sua selezione è una miscela di gemme gioiose e oscure che vanno da samba, charanga, cumbia insieme a un assortimento di rarità provenienti da luoghi più soleggiati e lontani. Anche il jazz, il soul o il boogie fanno parte del DNA di Coco e non sono mai stati lasciati da parte nelle sue selezioni.Questa passione e conoscenza della musica brasiliana, sud e centroamericana ha portato Coco María ad avviare il suo programma radiofonico settimanale “Club Coco” sulla radio online londinese di Gilles Peterson, Worldwide FM. dove ogni mercoledì diffonde l’amore per questi suoni. Nel 2021, è entrata nel gioco della curatela di compilation con ‘Club Coco’ sull’etichetta svizzera Bongo Joe, che riassume perfettamente l’alta energia solare di ciò che rappresenta il suo concetto e include anche il suo debutto come produttore e cantante.

AMALIA GRE’

Nome d’arte di Amalia Grezio, è una cantautrice, designer e pittrice italiana. Dopo essersi laureata all’Accademia delle Belle Arti di Perugia in Scenografia Teatrale, si trasferisce nel 1993 a New York per otto anni, dove viene seguita dalla famosa cantante jazz Betty Carter che la invita a cantare al “Sob’s” e al “Blue Note”. Si esibisce in numerosi locali newyorkesi, studia alla scuola per artisti Black Nexxus con Susan Batson (coach e guru di Madonna, Nicole Kidman e Tom Cruise) e contemporaneamente continua la sua attività legata al mondo dell’arte e del design mostrando i suoi lavori come pittrice e computer artist, oltre a creare collezioni di abiti per boutique americane. Torna in Italia nel 2011 dove è finalista del concorso “Musicultura” con il brano “Io cammino di notte da sola”, che l’anno seguente viene trasmessa da Radio Deejay, riscuotendo un grande successo. Nel 2003 esce l’album di debutto “Amalia Gré”. Per la critica e il pubblico è una vera rivelazione, tanto che segue da subito un tour nei più importanti teatri e festival. Nel 2006 esce il secondo album, “Per Te”, mentre nel 2007 è sul palco dell’Ariston per la 57a edizione del Festival di Sanremo nella sezione Campioni con il brano “Amami per sempre”, eseguita in coppia con Mario Biondi durante la serata dei duetti. Nel 2008 esce un album di remix intitolato “Minuta vs Amalia Grè”, realizzato dal gruppo di dj svizzeri Minuta. Lo stesso anno, Amalia è la voce di “Volerai”, colonna sonora del film d’animazione Disney “Trilli”. Non interrompe la sua attività pittorica esibendo le sue opere d’arte a varie mostre, tra le quali “In My Secret Place” ideata dal giornalista e critico musicale Massimo Cotto. Negli ultimi anni, Amalia si è esibita in giro per il mondo portando la sua musica. 

A novembre 2019 è uscito l’album “ Beige” una collezione di standard americani con i quali è cresciuta in America, completamente rivisitati e riarrangiati dall’artista. Un dovuto tributo a quella cultura che l’ha fortemente influenzata.

BONNIE VALENTINE

Nata e cresciuta in Puglia, a diciotto anni salpa alla volta di Bologna, dove studia, vive e lavora per dieci anni. Nel biennio 2012-2014 è direttrice artistica e dj resident del 50MILA FESTIVAL a Bologna. Tra il 2014 e il 2015 è in tour con l’agenzia SICK MAMBO Booking per la promozione di band della sottocultura R’n’R, Garage e Beat Italiana. Nel 2015 fonda a Bari con amici appassionati il collettivo Rudies Are inTown per la diffusione dell’Original Sound Reggae & Soul da vinile. Vive e lavora in trentino dal 2016 al 2018. Negli ultimi anni ha lavorato a stretto contatto con diversi club in tutta Italia, raduni scooter, festival e serate, da nord a sud.Dal 2019, tornata in Puglia, ha continuato in ogni modo a fare ciò che ama da sempre: musica – organizzando concerti, serate, ospite e madrina di eventi diversi.

Il formato prediletto è il nero vinile, soprattutto a 45giri. Nella sua eclettica collezione il Rhythm’n’Blues incontra il Groove, il Funk dialoga col Soul e con le atmosfere Caraibiche, ma anche Beat e Mod Jazz sono dietro l’angolo.

 

In collaborazione con:

 

 

INGRESSO LIBERO

1° set – JAY JAY JOHANSSON “RORSCHACH TEST”

2° set – WE3


Selva di Fasano (BR) | Minareto

JAY JAY JOHANSSON

“Rorschach Test” è la nuova avventura del crooner trip-hop svedese che è stato acclamato come uno degli artisti più influenti e delle migliori voci della sua generazione, un pioniere, una leggenda. Le dieci avvincenti canzoni di Rorschach Test rappresentano un accumulo delle diverse influenze musicali di Jay-Jay Johanson, sempre in linea con il genere ricco di colonne sonore che ha presentato nei suoi primi album. Questo nuovo disco conduce l’ascoltatore attraverso una sequenza di stati d’animo, da estremamente intimi e belli a violentemente crudi e potenti. Già 25 anni fa, quando uscì l’album di debutto di Jay-Jay Johanson, “Whiskey”, le prime reazioni furono: “come se Chet Baker avesse cantato con i Portishead” e “se i Massive Attack avessero invitato Frank Sinatra in studio” – questa descrizione si adatta meglio che mai al nuovo album di Jay-Jay “Rorschach Test”.

WE3

E’ un trio che si ispira alla musica sciamanica proponendo un particolare repertorio dedicato ai Seventies.Tale ispirazione nasce dalla musica magmatica e sciamanica che John Surman, Bar Philips e Stu Martin hanno proposto attraverso la loro storica formazione “The Trio”. Allo stesso modo attraverso un repertorio di composizioni originali, WE3 rende omaggio a quel sentire che, negli anni ’70, vide l’incisione di capolavori quali The Trio, Conflagration, e molti altri. Le sonorità che ne scaturiscono sono ruvide, possenti, piene. I dialoghi tra sassofono baritono, violone, e batteria sono continui, senza alcuna interruzione, come un flusso che ha la forza di travolgere, e allo stesso tempo di circondare con un abbraccio, tutto ciò che ruota attorno ai tre musicisti.

FORMAZIONE JAY-YAY:

Johanson voce

Erik Jansson piano

FORMAZIONE WE3:

Francesco Chiapperini sax baritono, clarinetto basso, synth

Luca Pissavini violone

Stefano Grasso batteria

SATOYAMA


Selva di Fasano (BR) | Minareto

Il loro nome Sato-Yama viene dall’unione di due parole giapponesi che significano villaggio e montagna, una zona di confine in cui l’uomo incontra la natura più selvaggia, un po’ come la loro musica che si colloca nel punto di incontro tra generi diversi. Attivi dal 2013 nascono dall’unione di quattro musicisti dai background differenti con l’obiettivo di creare una musica di confine, ricca di svariate influenze e suggestioni, rendendo difficile l’etichetta di genere. Jazz, contemporanea, musica classica, musiche tradizionali, ambient, soundtrack music, rock ed elettronica: il gruppo cerca, attraverso le singole personalità, il modo di far convivere tutto ciò e di creare una musica più sincera possibile. 

FORMAZIONE:

Luca Benedetto tromba e tastiera

Christian Russano chitarre, elettronica

Marco Bellafiore contrabbasso, elettronica

Gabriele Luttino, batteria, glockenspiel, elettronica

ELPIDIA GIARDINA “PLAYS PINK FLOYD”


Bari | Castello di Sannicandro

Ingresso Libero

Risiede a Siracusa, sua città natale, e si è diplomata con il massimo dei voti in pianoforte e clavicembalo rispettivamente presso il conservatorio di Catania e Palermo.

Nel maggio del 2019 ha suonato in prima assoluta Elpidia plays Pink Floyd al Santeria Social Club di Milano, riscuotendo un enorme successo, ripetendosi poi nel 2020 a Napoli al Maschio Angioino e successivamente a Pesaro, Ascoli Piceno Trieste e Fabriano.

Il suo intero concerto Elpidia Giardina plays Genesis ha superato le 130.000 visualizzazioni su youtube.

Il suo repertorio spazia dalla musica barocca alla musica contemporanea, con riadattamenti pianistici personali. Svolge apprezzata attività concertistica (circa cinquecento concerti all’attivo), sia da solista che in duo quattromani e come componente in gruppi di musica da camera ed orchestra.

INGRESSO LIBERO

MICHELE LOBACCARO


Noci | Largo Rotolo

Ingresso Libero

Nato a Ventimiglia il 1965. È autore e musicista del gruppo italiano Radiodervish. È inoltre promotore di diversi progetti interculturali in campo artistico e didattico. Si occupa di Philosophy for Children nella scuola primaria e collabora con la cattedra di Didattica Generale presso la facoltà di Scienze della Formazione Primaria dell’Università degli Studi di Bari.

In collaborazione con:

 

 

INGRESSO LIBERO

ALEX BRITTI


Molfetta | Puglia Village

Ingresso Libero

Alex Britti, accompagnato dalla sua band (Francesco Isola–batteria, Matteo Pezzolet-basso, Davide Sambrotta–tastiere e sequenze, Cassandra De Rosa, Oumy NDiayee Deborah Romano-coro) porta in scena un live coinvolgente ed energico frutto di un lungo lavoro, anello di congiunzione tra passato e presente, della sua storia musicale. Il pubblico potrà lasciarsi conquistare dal sound inconfondibile, dalla leggerezza e dalle sonorità blues e rock che da sempre contraddistinguono il repertorio del chitarrista romano e godersi ogni attimo di questo show speciale, in cui ci sarà spazio solo per la musica e dove Alex Britti rivelerà entrambe le sue due anime, pop e cantautorale. I live 2023 sono loccasione perfetta per ascoltare i nuovi brani Tutti come te e Nuda delle vere e proprie hit a tutto ritmo con testi sinceri e iconici in cui si sentono i tocchi di chitarra di Alex Britti unici e inimitabili ma anche successi del passato come Solo una volta (o tutta la vita),Oggi sono io, La Vasca, 7000 caffè, Lo zingaro felice, Gelido, Baciami (e portami a ballare) solo per citarne alcuni.

In collaborazione con:

 

 

INGRESSO LIBERO

 

FORMAZIONE:

Alex Britti

Voce, Chitarra

Francesco Isola

Batteria

Matteo Pezzolet

Basso

Davide Sambrotta

Tastiere e Sequenze

Cassandra De Rosa

Coro

Oumy N Diayee

Coro

Deborah Romano

Coro

ILARIA PILAR PATASSINI in “TERRA SENZA TERRA TOUR”


Selva di Fasano (BR) | Minareto

Cantante, interprete e cantautrice presenta il live del suo ultimo album “Terra senza Terra” muovendosi tra canzone d’autore, jazz, world music ed incursioni nel mondo della musica classica. “Terra senza Terra” racchiude canzoni d’autrice moderne, originali e consapevoli. Un manifesto poetico e musicale che dà voce allo sguardo poliedrico dell’artista, in un asse ideale che unisce vicende personali a quelle del suo tempo.

 

FORMAZIONE:

laria Pilar Patassini voce

Federico Ferrandina chitarra classica

Andrea Colella contrabbasso

ERI YAMAMOTO
SUNSHINE TRIO


Selva di Fasano (BR) | Minareto

Un progetto inedito dal forte sapore etno-jazz che suona composizioni originali dalle incantevoli armonie con essenze di sperimentazioni poetiche e moderne risonanze per esplorare un linguaggio vitale e appassionato con sprazzi dedicati all’improvvisazione e una forte impronta stilistica personale che racchiude in una sonorità unica l’eleganza e la raffinatezza dello stile permeati di un lirismo molto penetrante regalando emozioni create da un dialogo intenso, tellurico, istoriato dalle perle del tocco carismatico di Eri Yamamoto dal pianismo eccelso e dall’ampia gamma armonica con la sua multiforme personalità artistica, dal sopraffino talento di Aldo Di Caterino, con virtuosismi ed estro artistico, crea un viaggio delicato e dinamico intriso di atmosfere suggestive e straordinarie melodie che si fondono con l’immensa versatilità di Giorgio Vendola che completa l’espressione artistica.

 

FORMAZIONE:

Eri Yamamoto pianoforte

Aldo Di Caterino flauto

Giorgio Vendola contrabbasso

DEPPA – MAGUIRE – MARTINO
TRANSNATIONAL JAZZ TRIO


Selva di Fasano (BR) | Minareto

Il trio mette in scena un viaggio tra le culture musicali della diaspora africana mettendo in rapporto il jazz sud-africano di celebri band come i Brotherhood of Bretah (di cui Deppa ha fatto parte) e il jazz-rock degli Hatfield and the North (dello stesso Alex Maguire). Per il live Bari in Jazz 2023 il trio ospiterà la visual artist Fanny Cavone che realizzerà in tempo reale una tela ispirata al Trans-global jazz del trio.

 

FORMAZIONE:

Claude Deppa tromba

Alex Maguire piano

Pierpaolo Martino contrabbasso

Fanny Cavone live painting

 

1°SET – LEEPUMA ENCUENTRA LIMA

2° SET – SIMONA SEVERINI DUO 


Selva di Fasano (BR) | Minareto

Il progetto “LeePuma encuentra Lima” nasce nell’agosto 2022 durante la Residenza Artistica ideata dal MIDJ, in collaborazione con SIAE, gli Istituti Italiani di Cultura e il Ministero degli Affari Esteri, in cui la cantante-compositrice Federica Lipuma ha scritto delle composizioni ispirate al suo soggiorno tra Cuzco, Machu Picchu e Lima, accompagnata da musicisti peruviani di grande calibro, tra cui un quartetto d’archi. L’artista fortemente ispirata, ha scritto sia musiche che testi in spagnolo e riarrangiato alcuni brani tratti dal disco “LeePuma Vol.1-everything changes” per una combo originale, con l’idea di fondere le radici culturali e musicali europee dalle quali proviene ai ritmi e sonorità Afro-peruviane, tipiche del Sud America. Ne risulta un sound innovativo e originale che la stessa compositrice porterà a breve in studio per una nuova incisione discografica.

 

Cantautrice nata a Milano, ha un approccio alla musica libero da etichette. Il suo set in solo è un percorso attraverso canzoni originali e melodie antiche e contemporanee immerse in un sound fatto di pochi elementi musicali e molte voci.

Nata a Milano, Simona Severini compie i primi passi nel mondo della musica studiando chitarra classica. Ha loccasione di cantare con noti musicisti e compositori italiani nellambito del jazz e del cantautorato tra i quali Pacifico, Enrico Pieranunzi (con cui ha registrato album in Italia e in Francia e cui cui collabora tuttora), Giorgio Gaslini, Gabriele Mirabassi e altri. Calca i palchi di molti festival tra i quali Umbria Jazz, Paris Jazz Vocal, Festival dei due Mondi di Spoleto, London Jazz Festival, XJazz! di Berlino, Cagliari Jazz EXPO, Bologna Jazz Festival, Festival Jazz St. Moritz, Auditorium Parco della Musica di Roma, Blue Note di Milano, Sunside di Parigi, Teatro Grande di Brescia, Filarmonica di Trento, JazzMI alla Triennale di Milano.

 

FORMAZIONE LEEPUMA:

Federica Lipuma voce

Giuseppe Amatulli violino

Rita Paglionico violino

Domenico Mastro viola

Enrico Bracco chitarra classica

Paolo Damiani violoncello

Federico Orfanò batteria e percussioni

 

FORMAZIONE SIMONA SEVERINI DUO:

Simona Severini voce e chitarra elettrica

Pasquale Strizzi synth e tastiere

 

1° SET – FARAUALLA

2° SET – ANA CARLA MAZA “CARIBE”


Selva di Fasano (BR) | Minareto

Il quartetto vocale FARAUALLA è nato nel 1995. Dopo aver approfondito singolarmente lo studio e la pratica della vocalità in ambiti musicali differenti, le quattro cantanti hanno trovato un interesse comune nella ricerca sull’uso della voce come “strumento”, attraverso la pratica della polifonia e la conoscenza delle espressioni vocali di diverse etnie e di periodi storici differenti. Gli esiti di questo lavoro si ritrovano nel repertorio faraualla, nelle composizioni originali come nei brani tradizionali. Le suggestioni di un percorso attraverso culture tanto lontane fra loro si fondono in una sintesi originale in cui emergono con forza le radici culturali del gruppo. La Puglia, per secoli terra d’incontro e di passaggio di popoli, è presente nel “suono” che connota la formazione barese, negli strumentiche accompagnano l’esecuzione, nello stesso nome del gruppo. FARAUALLA è una delle cavità carsiche più profonde presenti sull’altopiano murgiano, a nord-ovest di Bari. Ed è dal profondo, proprio come il nome che hanno scelto, che provengono le loro voci. A sentire bene la tradizione popolare pugliese,la Murgia, il Mediterraneo c’entrano fino ad un certo punto. Certo: servono a mettere una targa sull’automobile, a identificare un punto di partenza. Una volta saliti a bordo di questa macchina vocale si viene però trasportati in lungo e in largo: dalla polifonia rinascimentale alla neo-avanguardia, dall’Ars nova al pop, dal folk al jazz.

Caribe“, è un mélange energico di jazz, di musica classica e di ritmi latini. Ana Carla Maza, cantante e violoncellista che vive tra Parigi e Barcellona, firma il suo primo progetto e album full band in qualità di compositrice e produttrice.
Dopo una tournée di 150 concerti di “Bahia” in una quindicina di Paesi diversi, è pronta a diffondere le sonorità dell’America del sud e le sue esperienze di vita, i suoi incontri musicali e quella gioia di vivere in “allegria” che sa condividere così bene sul palco.”Caribe”, si muove attraverso Montuno cubano, Tango, Huayno, Cumbia, Reggae, Bossa Nova brasiliana e Samba, con un tocco sensuale di parole in francese e spagnolo.

In collaborazione con:

Programmazione Puglia Sounds 2023

OPERAZIONE FINANZIATA A VALERE SU POR PUGLIA FESRFSE 2014/2020 – ASSE VI AZIONE 6.8-“PALINSESTO PP-TPP PUGLIA, RISCOPRI LA MERAVIGLIA 2023

 

FORMAZIONE FARAUALLA:

Loredana Savino voce

Gabriella Schiavone voce

Maristella Schiavone voce

Teresa  Vallarella voce

Michele Marulli percussioni

LUCAS SANTTANA “Ó Paraíso Tour”


Selva di Fasano (BR) | Minareto

La musica brasiliana si mescola con il jazz e l’elettronica: una musica che arriva, avvolge ed emoziona. Ai canoni della tradizione brasiliana Santtana è ancorato per ascendenza familiare (essendo nipote di Tom Zé) e trascorsi artistici (in gioventù fu membro della formazione che nel 1994 affiancò in tournée Gilberto Gil e Caetano Veloso), ma intende il tropicalismo in chiave evolutiva. “O Paraiso”, il suo nuovo album ci esorta, in dieci canzoni, a modificare la nostra linea di pensiero: Il paradiso esiste, proprio qui, proprio ora. Forse è ferito, ma mostra ancora segni di vita. Siamo responsabili della sua sopravvivenza a lungo termine e anche, in parte, della sua costante metamorfosi. 
 

In collaborazione con:

Programmazione Puglia Sounds 2023

OPERAZIONE FINANZIATA A VALERE SU POR PUGLIA FESRFSE 2014/2020 – ASSE VI AZIONE 6.8-“PALINSESTO PP-TPP PUGLIA, RISCOPRI LA MERAVIGLIA 2023

FEDERICA MICHISANTI


Selva di Fasano (BR) | Minareto

Il nuovo progetto della contrabbassista e compositrice Federica Michisanti è una formazione con clarinetto, violoncello e batteria.Ai clarinetti Louis Sclavis, straordinario e virtuoso musicista e notevole compositore, che ormai già da qualche anno collabora con Federica nei suoi progetti.A completare la formazione in questa occasione ci sono due straordinari musicisti italiani: Salvatore Maiore al violoncello, contrabbassista, violoncellista e compositore tra i più attivi in Italia, ed Emanuele Maniscalco alla batteria, polistrumentista e compositore che da quasi un ventennio gravita intorno al jazz e al pop in formazioni creative e sperimentali. Il quartetto propone composizioni di Michisanti, che mantengono una sonorità che attinge dalla musica colta europea e dall’avanguardia jazzistica, lasciando molto spazio all’improvvisazione estemporanea ed arricchite dal contributo percussivo della batteria.

 

FORMAZIONE:

Louis Sclavis clarinetti

Salvatore Maiore violoncello

Federica Michisanti contrabbasso

Emanuele Maniscalco batteria

1° SET – FRANCO ARMINIO “SACRO MINORE”

2° SET – ALESSANDRO PIPINO “ACCORDÉON”


Selva di Fasano (BR) | Minareto

Franco Arminio negli ultimi anni ha messo a punto un modo assai originale di portare in giro la poesia. Il suo non è propriamente un reading, anche se leggeversi dai suoi libri e in particolare da quello appena uscito, Sacro minore. Non è uno spettacolo teatrale, non è un dialogo coi lettori, ma un po’ tutte queste cose intrecciate assieme. La sua si potrebbe definire una cerimonia lieta e pensosa: c’è spazio per il nostro lato dolente, come se ogni incontro fosse una sorta di federazione delle nostre ferite, e c’è spazio per la voglia di lietezza e di comunità che non possiamo più permetterci di trascurare. Sono serate in cui il pubblico e il luogo sono assai importanti: ogni evento è unico e irripetibile.

Alessandro Pipino, compositore, arrangiatore e polistrumentista, membro dei Radiodervish e de L’Escargot, presenta “Accordéon”, un progetto per organetto, toy piano e sega musicale. La ricerca dell’emozione prima che della pulsazione. L’organetto oltre la tradizione, brani di compositori contemporanei si alternano a composizioni proprie.

In collaborazione con:

Programmazione Puglia Sounds 2023

OPERAZIONE FINANZIATA A VALERE SU POR PUGLIA FESRFSE 2014/2020 – ASSE VI AZIONE 6.8-“PALINSESTO PP-TPP PUGLIA, RISCOPRI LA MERAVIGLIA 2023

EL SONIDERO INSURGENTE


Selva di Fasano (BR) | Minareto

El Sonidero Insurgente è una band Latin Power Mestizo di Buenos Aires, Argentina. Dal 2016, con due album e diversi singoli, hanno girato in America Latina ed Europa con la loro musica da ritmi folcloristici latino americani e mondiali che si mescolano con l’impronta della musica urbana; lo spettacolo è potente e festoso, con testi che rivendicano la cultura latinoamericana che diverte ma non distrae.

 

FORMAZIONE:

Marcos Rodriguez voce/chitarra

Fede Vazquez tastiere/fisarmonica/cori

Walter Chamorro Trombone/Chitarra

Cheru Santillán Batteria

SARITA SCHENA “A FLOR DE PIEL”


Selva di Fasano (BR) | Minareto

Il progetto nasce dall’idea di proporre un viaggio tra musica e parole che racconti i “Sud del mondo” ed in particolar modo tra l’Italia e la tradizione del Tango e del Sud America, affrontando un repertorio che spazia da composizioni di autori latini di origine italiana come Piazzolla, Magaldi e D’Arienzo al fianco di autori sudamericani come Bola de Nieve, Gomez, Chavela Vargas. Generi di frontiera, epopee sonore legate a filo doppio dalla storia e dalla vocazione poetica intensa.
Alla voce della attrice-cantante italo-argentina Sarita Schena, venata di intensa malinconia fanno eco le corde di Giuseppe De Trizio e la fisarmonica di Giovanni Chiapparino.

 

FORMAZIONE:

Sarita Schena voce

Giuseppe De Trizio chitarra classica, arrangiamenti

Giovanni Chipparino fisarmonica

1° SET – GABRIELE ZANINI “CHI SA VEDERE LE COSE BELLE”

2° SET – COSTANZA ALEGIANI “LUCIO DOVE VAI ?”


Selva di Fasano (BR) | Minareto

Questo progetto intreccia musica dal vivo, poesia e teatro e ha l’intento di
omaggiare la Bellezza in tutte le sue forme. Quel Senso del Bello che spesso è dimenticato, poco apprezzato o sottovalutato è il tema conduttore di questo viaggio.

Da millenni la nostra specie cerca l’elevazione dell’animo tramite svariate forme di arte. In ognuna di esse le donne e gli uomini hanno fiduciosamente volto il proprio sguardo al Senso del Bello, potente e salvifico: la creazione artistica è la dimensione ideale del noto processo mimetico e catartico, tanto caro ad Aristotele, capace di investire sia il pubblico che gli artisti coinvolti sul palco.

In questo spettacolo dalla struttura variegata attraverso narrazioni differenti ma complementari quali il mito, la poesia, la drammaturgia, la musica, si compie quello che oggi può essere definito un atto rivoluzionario: rimettere al primo posto la Bellezza.

 

Costanza Alegiani presenta il suo nuovo album “Lucio dove vai?”. L’album è prodotto e pubblicato dal Parco della Musica Records e dalla Fondazione Musica per Roma e vede la collaborazione di Antonello Salis e Francesco Diodati come ospiti nel disco. “Lucio dove vai? è un progetto nato un anno fa dalla collaborazione con Valerio Corzani e RaiRadio3, che hanno ideato un evento speciale radiofonico in omaggio a Lucio Dalla il 1° Marzo 2022, coinvolgendo Costanza Alegiani che ha realizzato per l’occasione un concerto con il suo gruppo Folkways, attingendo al repertorio musicale del primo Dalla. Un progetto speciale che rivisita alcune canzoni della prima stagione di Lucio Dalla (“Anna Bellanna”, “La casa in riva al mare” e “Lucio dove vai”) e che affronta il vasto capitolo della produzione discografica legata alla collaborazione con il poeta Roberto Roversi (tra cui “La canzone di Orlando”, “Il Coyote” e “Anidride Solforosa”).

In collaborazione con:

Programmazione Puglia Sounds 2023

OPERAZIONE FINANZIATA A VALERE SU POR PUGLIA FESRFSE 2014/2020 – ASSE VI AZIONE 6.8-“PALINSESTO PP-TPP PUGLIA, RISCOPRI LA MERAVIGLIA 2023

 

FORMAZIONE GABRIELE ZANINI:

Giovanni Di Lonardo interprete

Gabriele Zanini voce

Francesco Galizia pianoforte e fisarmonica

Giuseppe Grassi violoncello

 

FORMAZIONE COSTANZA ALEGIANI:

Costanza Alegiani voce, tastiere

Marcello Allulli sax tenore,live electronics

Riccardo Gola contrabbasso, basso synth, live electronics

ELISABETTA SERIO


Selva di Fasano (BR) | Minareto

La personalità artistica di Elisabetta prende spunto dalla vita nella sua complessa semplicità. Ciò che rende affascinante il suo percorso è guardare e ascoltare con lo stupore di un bambino, prendendo spunto da ogni forma e genere musicale. In fondo la musica non può essere settoriale, chiusa e limitata ad un solo genere ma è musica in ogni situazione, almeno prova ad esserlo. Prova ad arrivare al pubblico, che ne è il maggior fruitore, non solo un testimone del proprio ego. L’artista crea empatia, si immedesima, cerca di esprimere un sentimento comune, non badando spesso alla forma, alla dialettica, ma alla sostanza, ad un’idea semplice e diretta. “It’s impossible to rehearse the unknown” cita Herbie Hancock, cioè, è impossibile provare ciò che è sconosciuto. Le prove di un live, sono un canovaccio, una direzione della forma, ma ciò che si suonerà in quel momento, in quella situazione, con quel pubblico, è unico ed irripetibile.

I progetti di Elisabetta sono molteplici. Dal trio con il batterista Leonardo De Lorenzo e il contrabbassista Marco de Tilla, fedeli compagni di viaggio. Con il trombettista Fulvio Sigurtà, un virtuoso dello strumento. Con la stessa Sarah Jane Morris, spesso ospite del quartett.

In collaborazione con:

PATRIZIA LAQUIDARA “TI HO VISTA IERI” in MUSICA


Selva di Fasano (BR) | Minareto

In “Ti ho vista ieri”, si aprono uno dopo l’altro i sipari che la cantautrice e scrittrice siciliana disegna con la voce raccontando il tempo avvincente di un’infanzia dai contorni magici e misteriosi. Il pubblico è da subito coinvolto in una sorta di viaggio di formazione, attraverso una visione lucidamente attonita del reale che tiene per mano lo spettatore in un’ora e mezza di performance a più registri espressivi: dai trasognati toni fanciulleschi alla dimensione femminile più intima ed emozionante in cui si incontrano un pappagallo irriverente che fischia brutte parole, la figura tenera e inquietante del medium detto Nino degli spiriti, le voci dei pescatori al mercato di Catania, la mucca di plastica Carolina vinta coi punti premio Invernizzi, l’emozione di una gita a Murano “l’isola dove si forgia il vetro con il fuoco”.


“Ti ho vista ieri”, nel suo impianto da realismo magico, offre sorrisi e brividi e fin dal primo brano, a bordo di una piccola vettura gialla stracolma di bagagli che scivola giù per la penisola alla fine degli anni ’70 con aria di festa e trasgressione, prepara il pubblico a ricevere come in un’iniziazione collettiva una voce nuda e temeraria: il canto affilato che Patrizia Laquidara spinge fin dentro ai cuori con il suo ipnotico racconto in musica e parole.

In collaborazione con:

LIVIA MATTOS TRIO


Sammichele di Bari | Castello Caracciolo

Nata a Salvador di Bahia, Livia è fisarmonicista, cantautrice, sociologa e performer. L’album “Vinha da ida”, con arrangiamenti audaci, testi inventivi e fusioni insolite di radici brasiliane e ritmi oltre confine, ha ricevuto grandi elogi dalla critica. Nel 2022, ha pubblicato il suo secondo album APNEIA, un ibrido di canzoni e canzoni strumentali tra cui l’omonimo singolo premiato.

PIERS FACCINI “SHAPES OF THE FALL”


Sammichele di Bari | Castello Caracciolo

Ingresso Libero

Nato in Inghilterra e cresciuto in Francia, ha pubblicato il suo settimo disco, Shapes of the Fall. Il nuovo lavoro aggiunge un importante tassello al connubio tra Folk, Blues, sonorità Nord Africane e tradizioni Mediterranee. L’interessante percorso di ricerca dell’artista, iniziato con il precedente I Dreamed An Island del 2016, si è affinato evolvendosi fino a creare un equilibrio di grande fascino. “Le Forme dell’Autunno” rappresentano, secondo l’autore, la caduta di quello che stiamo vivendo, il collasso di quanto ci circonda. L’album è stato concepito nella sua casa, un luogo bucolico circondato dalla natura del Parco Nazionale delle Cavenne, vicino al massiccio centrale francese.
La narrativa e l’impianto musicale sono cresciuti gradualmente, Faccini ha modulato la propria voce mettendola in sintonia con tutti gli elementi della natura: il grido di dolore degli alberi, degli animali, delle radici, delle foglie e dei minerali è stato ascoltato con sensibile attenzione ed elaborato come il Canto della Terra.

INGRESSO LIBERO

RADICANTO “ALLE RADICI DEL CANTO”


Torre a Mare | Piazzetta della Torre

Ingresso Libero

Alle radici del canto nasce dalla voglia di esplorare attraverso la forma “canzone” in chiave d’autore e acustica la musica del mediterraneo. Ricerca, rielaborazione e dedizione verso le tradizioni popolari “vive” di tutto il mediterraneo, che hanno fatto, nel corso dell’ultimo decennio, dei Radicanto una delle più interessanti realtà musicali in Italia. Il progetto propone un approccio tutt’altro che filologico alle forme della world music, basato più sulle suggestioni che essa suscita all’ascolto odierno, arricchito d’influenze e sonorità contemporanee. La sensibilità di musicisti provenienti da differenti tradizioni musicali, dà vita a un’interpretazione non convenzionale dei canti d’amore e maternità, di lotta e di libertà, di fede e ritualità. La voce è il ponte immaginario che unisce non solo le diverse tradizioni musicali, ma anche la poesia che le attraversa. I Radicanto, nel loro percorso artistico vantano collaborazioni con alcuni tra i massimi esponenti della musica di tradizione, di quella antica,ma anche d’autore e jazz, sia in contesti cinematografici che in quelli livee discografici (Teresa De Sio, Raiz, Lucilla Galeazzi, Roberto Saviano).

In collaborazione con:

OPERAZIONE FINANZIATA A VALERE SUL POR PUGLIA FESR-FSE 2014/2020 – ASSE VI AZIONE 6.8 – “PALINSESTO PP-TPP PUGLIA, RISCOPRI LA MERAVIGLIA 2023”.

 

INGRESSO LIBERO

 

FORMAZIONE:

Maria Giaquinto canto, voce recitante

Giuseppe De Trizio chitarra classica, mandolino

Claudio Carboni sax

Adolfo La Volpe chitarra elettrica, chitarra portoghese, oud

Francesco De Palma batteria, riq, cajon

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