Nato in Inghilterra e cresciuto in Francia, ha pubblicato il suo settimo disco, Shapes of the Fall. Il nuovo lavoro aggiunge un importante tassello al connubio tra Folk, Blues, sonorità Nord Africane e tradizioni Mediterranee. L’interessante percorso di ricerca dell’artista, iniziato con il precedente I Dreamed An Island del 2016, si è affinato evolvendosi fino a creare un equilibrio di grande fascino. “Le Forme dell’Autunno” rappresentano, secondo l’autore, la caduta di quello che stiamo vivendo, il collasso di quanto ci circonda. L’album è stato concepito nella sua casa, un luogo bucolico circondato dalla natura del Parco Nazionale delle Cavenne, vicino al massiccio centrale francese.
La narrativa e l’impianto musicale sono cresciuti gradualmente, Faccini ha modulato la propria voce mettendola in sintonia con tutti gli elementi della natura: il grido di dolore degli alberi, degli animali, delle radici, delle foglie e dei minerali è stato ascoltato con sensibile attenzione ed elaborato come il Canto della Terra.
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