JAY JAY JOHANSSON
“Rorschach Test” è la nuova avventura del crooner trip-hop svedese che è stato acclamato come uno degli artisti più influenti e delle migliori voci della sua generazione, un pioniere, una leggenda. Le dieci avvincenti canzoni di Rorschach Test rappresentano un accumulo delle diverse influenze musicali di Jay-Jay Johanson, sempre in linea con il genere ricco di colonne sonore che ha presentato nei suoi primi album. Questo nuovo disco conduce l’ascoltatore attraverso una sequenza di stati d’animo, da estremamente intimi e belli a violentemente crudi e potenti. Già 25 anni fa, quando uscì l’album di debutto di Jay-Jay Johanson, “Whiskey”, le prime reazioni furono: “come se Chet Baker avesse cantato con i Portishead” e “se i Massive Attack avessero invitato Frank Sinatra in studio” – questa descrizione si adatta meglio che mai al nuovo album di Jay-Jay “Rorschach Test”.
FORMAZIONE JAY-YAY: Johanson voce Erik Jansson piano
WE3
E’ un trio che si ispira alla musica sciamanica proponendo un particolare repertorio dedicato ai Seventies.Tale ispirazione nasce dalla musica magmatica e sciamanica che John Surman, Bar Philips e Stu Martin hanno proposto attraverso la loro storica formazione “The Trio”. Allo stesso modo attraverso un repertorio di composizioni originali, WE3 rende omaggio a quel sentire che, negli anni ’70, vide l’incisione di capolavori quali The Trio, Conflagration, e molti altri. Le sonorità che ne scaturiscono sono ruvide, possenti, piene. I dialoghi tra sassofono baritono, violone, e batteria sono continui, senza alcuna interruzione, come un flusso che ha la forza di travolgere, e allo stesso tempo di circondare con un abbraccio, tutto ciò che ruota attorno ai tre musicisti.
FORMAZIONE WE3: Francesco Chiapperini sax baritono, clarinetto basso, synth Luca Pissavini violone Stefano Grasso batteria